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sabato 1 giugno 2013

il canto dell'uomo

La siréne
1904
Francia
Regia: Georges Méliès

Ruoli invertiti: questa volte è una sirena a cedere alle lusinghe di un umano, completamente soggiogata alle sue azioni, ma senza patirne, c'è da dire, anzi, traendone apparentemente piacere.
L'uomo è entità terrena solo a prima vista, vanta infatti poteri magici e massima libertà d'azione, è "mutaforma", non cade quasi mai nei soliti tranelli à la Méliès, domina sul regno vegetale ed animale, arriva ad una condizione di potenza tale da diventar divinità, o forse lo era fin dall'inizio.

5 commenti:

  1. @ Melies! Praticamente colui che inventò gli effetti speciali, peccato che come molti geni finì povero e dimenticato da tutti.

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    1. In questa sede non posso fare a meno di ricordarlo ogni tot, seminale da tutti i punti di vista.

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  2. Chissà che tipo di film girerebbe oggi Méliès, non so perchè ma ce lo vedrei a fare opere a metà tra Tarsem Singh e Harmony Korine

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