OCCHIO: degustazione, esegesi...   ESPRESSIONI: visioni, letture, arte...

giovedì 2 gennaio 2014

le spectateur

A s'y méprendre
(Tanto da ingannare)
(Tratto da Racconti crudeli)
Auguste de Villiers de L'Isle-Adam
Mondadori Editore


Quanto è differente un affollato locale da intrattenimento rispetto a quel tipo di edificio, struttura o piano caratterizzato da tanti corpi inermi distesi? Non si vorrà negare che il colpo d'occhio sia identico? 
E andando ad analizzare dettagli, si scopre che le similitudini permangono anche nel tempo: l'atmosfera generale di torpore, rubinetti e diversi accessori, le anime allontanate.

5 commenti:

  1. Potrebbe piacermi davvero!
    Lo cercherò!

    Intanto, buon 2014, espressionista!^^

    Moz-

    RispondiElimina
  2. Azz! Ho adocchiato questo "Racconti crudeli" giusto ieri pomeriggio in libreria! Ma poi la mia ragazza mi ha trascinato via.... maledizione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di solito la sola esperienza di lettura ci fa alleggerire o esaltare un giudizio su un libro, ma stavolta, Ob, la roba è di gran valore. Pensa che l'ho trovato più volte consigliato, insieme a "Nuovi racconti crudeli", in top ten di letteratura fantastica, dell'orrore, pur non appartenendo pienamente alla categoria, essendo più di un realismo grottesco o drammatico che altro.
      Posso dire che anch'io lo inserirei volentieri in una mia classifica dei preferiti!
      Torna in libreria senza ragazza, magari lì compri un regalo anche a lei, ma torna e compra! :D

      Elimina